Soluzioni di microscopia per la chirurgia della retina
La chirurgia della retina comprende un'ampia varietà di procedure per trattare malattie e disturbi della retina, tra cui lacerazione retinica, distacco della retina, degenerazione maculare legata all'età, retinopatia diabetica, membrana epiretinica, foro maculare e retinite pigmentosa. L'invecchiamento della popolazione e l'aumento dell'incidenza di malattie croniche come il diabete sta causando un aumento delle operazioni alla retina.
Le condizioni della retina possono pregiudicare gravemente la vista e in alcuni casi provocare grave perdita della vista o cecità se non trattate. A seconda della natura della malattia, la vitrectomia può contribuire a fermarla o rallentarla e a preservare, migliorare e ripristinare la vista.
Durante la vitrectomia, il chirurgo oftalmico rimuove tutto o parte del corpo vitreo, che viene sostituito da una soluzione fisiologica o da una bolla di gas o olio. La chirurgia vitreoretinica è uno dei tipi di chirurgia oftalmica più delicati e complessi. L'uso di un microscopio per retina è importante per garantire visualizzazione e risultati ottimali.
Contatta lo specialista di imaging locale per ricevere una consulenza esperta sul microscopio operatorio più adatto alle tue esigenze professionali e al tuo budget.
Sfide connesse con la chirurgia della retina
Nella chirurgia della retina, il chirurgo deve vedere chiaramente attraverso il vitreo per visualizzare ogni struttura della retina. Inoltre, per i chirurghi è importante poter contare su visualizzazioni perfettamente nitide senza necessità di continua rimessa a fuoco durante l'intervento, ad esempio quando muovono gli strumenti per la vitrectomia e per il taglio di parti della coroide.
Alcune delle maggiori sfide per la chirurgia del segmento posteriore e della retina comprendono:
- Ottenere alti livelli di precisione durante gli interventi in condizioni di luce bassa
- Garantire un'illuminazione sufficiente per la visualizzazione, evitando il rischio di esposizione fototossica
- Chiara visualizzazione della retina, in particolarmente con sistemi di visualizzazione grandangolare
- Possibilità di distinguere tra strati di tessuto differenti durante manovre come il peeling o la sutura dei vasi
- Valutazione del livello di tensione della membrana durante il peeling per evitare possibili lacerazioni e proteggere l'integrità dei tessuti sottostanti
- Chiara visualizzazione degli strati della membrana durante il peeling
Caratteristiche chiave delle soluzioni di microscopia Leica per la chirurgia della retina
Osservazione del fondo oculare non a contatto e con angolo ampio
Scegli il BIOM 5 con messa a fuoco sincronizzata per un'osservazione grandangolare senza sforzo durante le procedure chirurgiche del segmento posteriore. Puoi anche scegliere il sistema di visualizzazione grandangolare della retina Leica RUV800 con invertitori integrati.
Grande profondità di campo e alta risoluzione in un'unica vista
L'innovativa FusionOptics, una tecnologia esclusiva di Leica, fornisce immagini nitide e ricche di dettagli dalla periferia alla retina. Ciò consente di migliorare non solo la visione, ma anche il flusso di lavoro, grazie al minor tempo dedicato alla rifocalizzazione.
Visualizza i dettagli al di sotto della superficie precedentemente nascosti
L'OCT intraoperatorio EnFocus di Leica consente di osservare cosa si trova sotto la superficie, fornendo informazioni aggiuntive per una comprensione completa di come reagisce il tessuto sottostante alle manovre chirurgiche in tempo reale.
Elevato livello di dettaglio con bassi livelli di illuminazione
Visualizza dettagli cruciali in condizioni di scarsa illuminazione grazie all'ottica apocromatica altamente trasmissiva di cui sono dotati i microscopi oftalmici Leica che garantiscono dettagli e qualità di immagine sorprendenti.
Retinopatia diabetica
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 3,9 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di retinopatia diabetica da moderata a grave. Sulla base del carico previsto solo dal diabete, si stima che, entro il 2040, ci sarà un aumento del 50% del numero di persone in tutto il mondo che necessitano di accedere a un esame retinico di routine per la retinopatia diabetica1.
L'uso della tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può fornire informazioni preziose durante le procedure chirurgiche per il trattamento della retinopatia diabetica.
Intervista: OCT intraoperatorio come strumento per il trattamento dei pazienti diabetici
Distacco di retina2
Nella chirurgia del segmento posteriore, la tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può aiutare a valutare l'entità del distacco retinico grazie alla specularità della retina. Aiuta anche nel rilevamento del liquido sottoretinico residuo, delle piccole rotture retiniche e delle membrane proliferative della vitreoretinopatia. Inoltre, può contribuire al completamento dello scambio fluido-aria.
Soprattutto nel distacco trazionale della retina, la tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può consentire di ottenere una delaminazione e una segmentazione più precise grazie alla visualizzazione in tempo reale dei piani.
Peeling della membrana e chirurgia del foro maculare
Le soluzioni di microscopia Leica per la chirurgia della retina aiutano a valutare in tempo reale il livello di tensione in un peeling della membrana, per evitare potenziali lacerazioni e proteggere l'integrità del tessuto sottostante.
Nel caso della chirurgia del foro maculare, la tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può aiutare a vedere determinate configurazioni e cambiamenti nella geometria del foro maculare, che possono essere associati al successo anatomico degli interventi chirurgici.
Ad esempio, nelle chirurgie del foro maculare a tutto spessore (FTMH), la tomografia a coerenza ottica intraoperatoria può aiutare i chirurghi a confermare il peeling completo evitando al tempo stesso residui della membrana.
Soluzioni di microscopia per la chirurgia della retina: Efficienza in sala operatoria dalle operazioni su adulti a quelle pediatriche
Le soluzioni di microscopia Leica per la retina includono impostazioni preprogrammate per procedure vitreoretiniche. Con una semplice pressione sulla pedaliera, il microscopio si regola automaticamente. La tomografia a coerenza ottica completamente integrata consente di acquisire facilmente scansioni OCT ad alta risoluzione, che possono essere registrate e riviste attentamente durante l'intervento chirurgico.
Domande frequenti sulla chirurgia della retina
La modalità di commutazione automatica del microscopio DM3000 consente agli utenti di passare da un obiettivo all'altro utilizzando due pulsanti posizionati vicino alle manopole di messa a fuoco. È possibile scegliere due obiettivi qualsiasi, per cui gli utenti possono passare rapidamente da un ingrandimento basso a un ingrandimento alto, per visualizzare una panoramica del campione o analizzare i dettagli di una specifica area di interesse.
Utilizzando microscopi ergonomici, i patologi possono lavorare più comodamente e con meno interruzioni. Una postura verticale e una configurazione simmetrica del microscopio contribuiscono a evitare lo stress della schiena, del collo e delle spalle, mentre i braccioli ergonomici e le manopole di messa a fuoco regolabili prevengono la tensione muscolare nelle mani e nelle braccia. I patologi possono pertanto concentrarsi totalmente sul lavoro e hanno bisogno di meno pause per rilassare i muscoli.
Sì, offriamo sistemi DM di visualizzazione multipla con un massimo di 12 stazioni di visualizzazione.
Riferimenti
-
Organizzazione Mondiale della Sanità, Word Report on Vision, ottobre 2019. Accesso effettuato il 27 marzo 2023 all'indirizzo: https://www.who.int/publications/i/item/9789241516570
-
Retinal Physician, Update on Intraoperative OCT for Vitreoretinal Surgery, gennaio-febbraio 2020, accesso effettuato il 2 marzo 2023 a: https://www.retinalphysician.com/issues/2020/jan-feb-2020/update-on-intraoperative-oct-for-vitreoretinal-sur