EM TIC 3X Sistema di fresatura con fascio ionico configurabile
Preparazione precisa della superficie. Design semplificato.
FAQs EM TIC 3X
La fresatura con fascio ionico è una tecnica di preparazione del campione che utilizza ioni di argon ad alta energia per rimuovere il materiale dalla superficie del campione. L'EM TIC 3X utilizza un sistema a triplo fascio ionico per creare superfici di qualità elevata per SEM, EBSD e altre tecniche di microscopia.
L'EM TIC 3X assicura superfici prive di artefatti, essenziali per immagini SEM ad alta risoluzione. Il triplo fascio ionico garantisce una fresatura uniforme e un danno minimo al campione, rendendolo uno strumento ideale per la scienza dei materiali e l'analisi dei difetti.
Il sistema è adatto a un'ampia gamma di materiali, tra cui metalli, ceramiche, polimeri, compositi e campioni biologici. Può preparare materiali duri e morbidi con grande precisione.
La configurazione a triplo fascio consente la fresatura simultanea da tre angolazioni, riducendo la rideposizione, le striature e migliorando la planarità della superficie. Questo permette di ottenere una qualità di imaging superiore e risultati analitici più accurati.
Sì, il sistema supporta tavolini per il criotrasferimento e il trasferimento sottovuoto, consentendo la preparazione di campioni sensibili alla temperatura o all'aria senza esposizione all'aria o proteggendolo da cambiamenti strutturali legati alla temperatura.
Può lavorare campioni fino a 25 x 20 x 5 mm (di spessore); è quindi versatile e ideale per le varie applicazioni nella ricerca e nelle applicazioni industriali.
Sì, si integra perfettamente con EM TXP per la preparazione meccanica, consentendo un flusso di lavoro completo dal taglio e dalla lucidatura alla fresatura ionica finale. È compatibile anche con il sistema di trasferimento EM VCT500 e con il sistema di rivestimento EM ACE600, per un flusso di lavoro completo e ottimizzato per la preparazione delle superfici.
La fresatura con fascio ionico consente di ottenere superfici più pulite e uniformi con meno artefatti. È particolarmente vantaggiosa per materiali delicati o eterogenei sui quali i metodi meccanici possono causare danni.
La fresatura ionica è un processo di incisione fisica utilizzato per rimuovere materiale dalla superficie di un campione mediante un fascio focalizzato di ioni, in genere argon. Viene utilizzata principalmente nella microscopia elettronica per preparare superfici o sezioni trasversali ultra-lisce e prive di artefatti destinate all'imaging e all'analisi ad alta risoluzione.
Vantaggi:
- Produce superfici pulite senza danneggiarle
- Adatto a materiali duri, morbidi ed eterogenei
- Ideale per levigare e lucidare le sezioni trasversali create con metodi meccanici (ad esempio, con EM TXP)
- Metodo senza contatto, che riduce le sollecitazioni meccaniche
Limiti:
- Più lento dei metodi meccanici per la rimozione del materiale grezzo
- L'attrezzatura può essere costosa e richiede sistemi sottovuoto
- Non è ideale per la rimozione di materiale su larga scala
La fresatura con fascio ionico funziona accelerando gli ioni (di solito di argon) verso la superficie del campione in condizione di vuoto. L'energia cinetica degli ioni rimuove fisicamente gli atomi dalla superficie, consentendo una rimozione controllata del materiale. Questo processo è altamente direzionale e preciso, ideale quindi per l'analisi microstrutturale.